'L'ingegnere e la progettazione architettonica' è il titolo dalla mostra che si inaugura oggi alle 17 nella sala del Podestà di Piazza Cavour, organizzata dall'Ordine degli Ingegneri di Rimini, che si chiuderà lunedì 29...
fonte: Corriere della sera
Di Sa.Ba.
'L'ingegnere e la progettazione architettonica' è il titolo dalla mostra che si inaugura oggi alle 17 nella sala del Podestà di Piazza Cavour, organizzata dall'Ordine degli Ingegneri di Rimini, che si chiuderà lunedì 29. La mostra presenta due importanti ricerche effettuate per conto del Centro studi del Consiglio nazionale degli ingegneri e curate da Enrico Mandolesi, docente dell'Università La Sapienza di Roma.La prima ricerca riguarda le figure di progettisti emergenti a partire dalla seconda metà dell'Ottocento fino ai laureati degli anni Trenta (nascita degli Ordini professionali e della Facoltà di Architettura). La seconda si riferisce invece ai laureati in ingegneria dal 1920 al 1970.
Il fine del Consiglio nazionale degli ingegneri è quello di rendere itineranti le due ricerche effettuate, con lo scopo di fornire un contributo che sottolinei la grande partecipazione degli ingegneri italiani all'architettura. La mostra esporrà anche delle tavole frutto del lavoro di studenti della Facoltà di Ingegneria dell'Università di Bologna.In particolare, per quanto riguarda le tavole esposte, sono frutto della ricerca del professor Mandolesi, e rappresentano alcune famosissime opere architettoniche italiane realizzate da ingegneri.
La Mole Antonelliana è il simbolo della città di Torino per la sua singolare e affascinante arditezza architettonica. Mole vuol dire Torino e viceversa, ma la Mole Antonelliana è anche il monumento personale di un geniale ingegnere-architetto, Alessandro Antonelli suo ideatore e costruttore. Vi sono poi due tavole dello Stadio Comunale di Firenze, costruito tra il 1929 ed il 1932, dal professor Pier Luigi Nervi, un altro esponente di fama internazionale dell'ingegneria italiana.In ultimo da segnalare una tavola legata a Giuseppe Mengoni, altro esempio di ingegnere-architetto. Nato nel 1829, Mengoni inizia a lavorare come assistente dell'ingegnere Louis Protche frequentando contemporaneamente l'Accademia di Belle Arti di Bologna. La tavola rappresenta la Galleria Vittorio Emanuele II di Milano, da lui progettata e i cui lavori di realizzazione si protrassero dal 1865 al 1877.La giornata inaugurale sarà arricchita da una tavola rotonda sull'argomento della mostra, alla quale parteciperanno illustri professori universitari di fama internazionale.
