Edilweb.it l edilizia sul web...
 EDILWEB.IT
  Aggiungi ai Preferiti
Manda un'Email

 Contenuti
 
Home
Edilweb News
Articoli sulla teoria e critica dell' Architettura
Articoli di Architettura
Articoli di Ingegneria Strutturale
Articoli di Ingegneria Idraulica
Articoli di Ingegneria dei Trasporti
Articoli di Ingegneria Geotecnica
Articoli di interesse tecnico
Archivio articoli per data
Articoli più letti
Contatti
Downloads
Edilweb Links
Invia un articolo
Segnala questo sito
Supporters
Statistiche

 Progettisti celebri
 

 Cerca nel sito
 



 Novità Andil
 

 Bacheca Annunci
 


Domotica
Postato il di tok
Articoli di interesse tecnico
"La casa intelligente che si muove intorno alle esigenze delle persone"...

Scritto da Francesca Carlo

presente anche su: costruzioni.net




Le tecnologie avanzate hanno ormai invaso la vita quotidiana e l'uomo se ne è servito e tuttora se ne serve per  dar vita a nuove idee per migliorare la propria esistenza a costi sempre più bassi: una di queste idee è la DOMOTICA, neologismo derivato dal francese "domatique" e "informatique" cioè casa automatizzata o per meglio rendere l' idea, "casa intelligente"

Le origini di questa disciplina risalgono agli anni '70, quando per la prima volta si è cominciato a studiare e progettare l'interconnessione di impianti come quelli di illuminazione e sicurezza al fine di automatizzarli. Lo scopo fondamentale della domotica, in una realtà sempre più complicata e frenetica, è quello di semplificare la vita tramite la realizzazione di case confortevoli, accessoriatissime e soprattutto sicure.

Il controllo della casa viene affidato a un software che, tramite speciali moduli di input/output intelligenti, gestisce al meglio tutti i sistemi elettrici ed elettronici.

            Come spesso accade le prime realizzazioni sono state accompagnate da vari inconvenienti ed è per questo, o forse per la famosa "fobia del nuovo", che la domotica non ha riscosso grande successo tra il pubblico, ancora in maggioranza pervaso da una concezione negativa di queste tecnologie o semplicemente ancora scettico.

Per i più fiduciosi la domotica riveste un ruolo di tale importanza da poter essere considerata una nuova rivoluzione industriale, mentre per i più tradizionalisti essa rappresenta un altro passo verso modelli di vita sempre più innaturali e artificiosi. Eppure questo passo sembra quasi inevitabile: non si può fare a meno dei più svariati strumenti tecnologici,elettrodomestici e dispositivi di comunicazione che, a insaputa della maggioranza degli utilizzatori, nascondono già al loro interno microprocessori  in grado di gestire il funzionamento di software e protocolli che li trasformeranno in dispositivi di rete.

L'odierna convivenza con internet ha diffuso negli utenti tra l'altro, una cultura informatica che prima mancava e che è terreno fertile per radicare concetti ritenuti troppo innovativi fino a qualche anno fa e per  rendere naturale l'introduzione di tale struttura all'interno della propria casa. Ciò potrebbe causare qualche effetto negativo quale situazioni limitative per la libertà personale o intrusioni indesiderate nei dispositivi ma tutto questo appare irrisorio in confronto ai vantaggi.

            Il primo di questi è il risparmio energetico (quello di energia elettrica è stimato fino al 20-30%), accompagnato da un più sicuro funzionamento dei carichi oramai necessario dato l'aumento dei dispositivi elettronici e il conseguente consumo di picco che può provocare black out  e danni all' impianto.

L'ottimizzazione dei costi dei servizi di pubblica utilità si ottiene per esempio adattando la temperatura e l'illuminazione delle camere alla effettiva presenza di persone al loro interno e all'attività che stanno svolgendo.

            L'integrazione dei sistemi di antifurto con il controllo delle luci rende più sicuri gli edifici, così come vari dispositivi controllati rendono praticamente inesistenti minacce quali fughe di gas e corto circuiti.

La domotica permetterà il superamento di barriere architettoniche, punto questo, particolarmente importante per malati, anziani e portatori di handicap: i comandi vocali rappresentano un valido aiuto per quest'ultimi (oltre che uno sfizio per i più pigri), mentre il collegamento dell'impianto domestico con l'esterno per  permetterà di intervenire in situazioni di emergenza.



Le connessioni permanenti a basso costo  permetteranno di usufruire di servizi on line e apriranno nuove frontiere per il telelavoro; insomma si è a disposizione di tecnologie talmente avanzate da non porre (o quasi) limiti alla fantasia umana.
Resta da dire che i costi  dell'automazione domestica sono ancora tali da non essere accessibili a tutti, anche se , in caso si disponesse di impianti nuovi, con poche spese si può predisporre l'abitazione a un futuro cablaggio, mentre chi disponesse di impianti classici potrà sfruttare soluzioni wireless, nate alla scopo di sfruttare le infrastrutture preesistenti.

Dato il procedere dello sviluppo tecnologico nel tempo e viste le attuali premesse sembrerebbe che prima o poi tutti avremo a che fare, almeno in parte, con la domotica, ma avremo anche noi una casa intelligente? Solo il futuro potrà rispondere! 

Francesca CARLO

 
 Links Correlati
  · Inoltre Articoli di interesse tecnico
· News by tok


Articolo più letto relativo a Articoli di interesse tecnico:
La topografia pratica degli anni 50


 Votazione Articolo
 
Risultato medio: 0
Voti: 0

Vota questo articolo!

Ottimo
Molto interessante
Interessante
Normale
Brutto


 Opzioni
 
 Pagina Stampabile Pagina Stampabile



Immagine dell' argomento associato a questo Articolo

Articoli di interesse tecnico

 edilweb.it...l\' edilizia sul web