Protezione dal rumore nelle coperture
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Argomento: Articoli di architettura


Una tra le più importanti funzioni delle coperture a falde inclinate poste immediatamente sopra locali abitabili è quella di proteggerli dai rumori aerei provenienti sia dall’esterno che dall’interno. La protezione dai rumori esterni è richiesta se l’immobile è posto ad esempio in prossimità di una via di grande traffico, una ferrovia o un aeroporto. La protezione dai rumori interni risulta necessaria nelle abitazioni con tetti adiacenti...

Tratto da Element 27 - Les toits de tuiles – Etude et construction di Hansruedi Preisig, ed. Industrie suisse de la terre cuite, Zurich, 1988, pp. 14-16 (traduzione a cura dell’ANDIL).

Obiettivo

Una tra le più importanti funzioni delle coperture a falde inclinate poste immediatamente sopra locali abitabili è quella di proteggerli dai rumori aerei provenienti sia dall’esterno che dall’interno. La protezione dai rumori esterni è richiesta se l’immobile è posto ad esempio in prossimità di una via di grande traffico, una ferrovia o un aeroporto. La protezione dai rumori interni risulta necessaria nelle abitazioni con tetti adiacenti.

Qualità richieste

Le qualità richieste per la protezione dal rumore sono definite nelle norme e prescrizioni seguenti [l’articolo fa riferimento alla situazione svizzera, n.d.r.]:
- Ordinanza federale sulla protezione dal rumore (edizione 1987)
- Norma SIA 181 "Protezione dal rumore nella costruzione di abitazioni" (edizione 1976) aggiornata con il titolo "Protezione dal rumore nelle costruzioni"
- Ordinanze del Dipartimento federale dell’Economia pubblica sulle zone di rumore degli aeroporti in concessione (edizione 1973).

La norma SIA 181 (edizione 1976) si limita ad indicare le prestazioni richieste per diversi elementi da costruzione. Nella versione aggiornata (pubblicata nel 1988) sono definite delle prestazioni supplementari che tengono conto:
- del livello di qualità richiesto (minimo, accresciuto)
- della sensibilità degli utilizzatori nei confronti del rumore (debole, media, grande)
- dell’effetto disturbante del rumore (piccolo, moderato, forte, molto forte).

Protezione contro i rumori esterni

In quanto parte integrale dell’inviluppo dell’edificio, il tetto deve assicurare protezione contro i rumori provenienti dall’esterno, come le murature e le aperture (finestre). Nei casi normali, cioè quando i rumori esterni hanno un moderato effetto disturbante, e con gli utilizzatori con sensibilità media, la riduzione dell’intensità sonora risultante degli elementi della costruzione (che si esprime sotto forma di isolamento acustico normalizzato ponderato DnT,w) deve essere:
- 35 dB per il minimo di prestazioni richieste
- 40 dB per prestazioni più elevate.

Nelle zone rumorose in prossimità degli aeroporti è necessario raggiungere un grado elevato di protezione, normalmente ricorrendo ad una costruzione pesante, in muratura e calcestruzzo. Trattandosi di tetti a falde inclinate, la costruzione tradizionale leggera è accettabile solo se produce (compresi i frontoni e i muri laterali di colmo) una riduzione di intensità sonora di 50 dB (indice di riduzione apparente ponderato R’w).

Una precisazione: tra il coefficiente R’w e l’indice di qualità di isolamento dai suoni aerei la (edizione del 1976) la differenza è minima. Si può dire: R’w è approssimativamente uguale a la .
Questi coefficienti possono essere modificati se la riduzione di intensità sonora non agisce su certe frequenze.

Protezione contro i rumori interni

E’ necessario che la zona di congiungimento tra una falda di tetto ed un muro divisorio o un muro di separazione tra alloggi offra la stessa protezione contro i rumori del resto dell’involucro di cui essa stessa fa parte. La qualità della giunzione tra muro e falda di tetto non deve essere compromessa dalla presenza di punti che offrano una minore resistenza al passaggio del suono. Nei casi normali, cioè quando i rumori provenienti dall’esterno hanno un effetto perturbatore moderato, e gli utilizzatori sono di sensibilità media, la riduzione dell’intensità sonora risultante dagli elementi della costruzione (che si esprime sotto forma di differenza di livello sonoro DnT,w) deve essere:
- 52 dB per il minimo di prestazioni richieste
- 57 dB per prestazioni più elevate.

Dettagli costruttivi

Le prestazioni minime richieste alle falde di copertura inclinate nelle zone non rumorose, cioè la riduzione di intensità sonora di 35 dB, sono agevolmente raggiunte dal tipo di struttura indicata nella figura 1. Se sono richieste prestazioni più elevate nelle zone rumorose, si ricorrerà al tipo di struttura indicata nella figura 2.

Per quanto riguarda le prestazioni corrispondenti ad una riduzione dell’intensità sonora (isolamento acustico) di 52 dB, e quelle più elevate corrispondenti a 57 dB, si presuppone una struttura di giunzione realizzata nella maniera indicata nella figura 3.

Si possono trovare indicazioni dettagliate su calcoli e tipi di strutture nelle seguenti opere:
- Schall, Warme, Feuchtigkeit di K. Gosele e W. Schule, Bauverlag, Wiesbaden- Berlino 1979
- Raum-und Bauakustik di B. Braune, Lignum, Zurigo 1973
- Dacher; SIA Dokumentation 60 Società Svizzera degli Ingegneri ed Architetti, Zurigo 1983
- Schallschutz im Holzbau di G. Stupp, nella documentazione "Holz in der Renovation", SAH, Zurigo 1985.

Esempi

Si tratta di soluzioni costruttive riportate a titolo di esempio. Gli specialisti in acustica possono idearne od esaminarne altre, che offrano una protezione maggiore contro il rumore.


Dispositivo di protezione contro il rumore, posto al di sopra di una chiusura di separazione tra due appartamenti


Discontinuità nella sottocopertura in lastre rigide e nei listelli.

Esempio 1

Struttura di una falda di tetto ventilata: travi in vista.
Valore di riduzione R’w della falda >35 dB.

La prestazione richiesta, cioè nel caso normale di una riduzione di intensità sonora pari a 35 dB (DnT,w,), può essere ottenuta a condizione che gli altri elementi costruttivi possiedano lo stesso potere.
Particolarità: vengono utilizzati pannelli di isolamento termico in fibre.



fig.1
Esempio 2

Struttura di una falda di tetto ventilata: travi nascoste.
Valore di riduzione R’w della falda >50 dB.

La migliore prestazione richiesta, cioè nel caso normale una riduzione di intensità sonora pari a 40 dB (DnT,w), può essere ottenuta a condizione che gli altri elementi costruttivi possiedano lo stesso potere; nelle zone rumorose degli aeroporti in concessione, la prestazione richiesta si alza a 50 dB.
Particolarità:
- è messa in opera una sottocopertura acusticamente stagna
- vengono utilizzati pannelli di isolamento termico in fibre
- il soffitto è sospeso a staffe elastiche
- il soffitto è flessibile.



fig.2
Esempio 3
Giunzione di parete e di falda di tetto in corrispondenza di un muro divisorio.

Con la soluzione illustrata, il potere fonoisolante del muro non viene compromesso. La elevata prestazione richiesta, cioè, nel caso normale, una riduzione di intensità sonora pari a 57 dB, viene raggiunta. Particolarità:
- il muro divisorio si sviluppa il più in alto possibile
- viene garantita la discontinuità nella struttura delle pareti, delle capriate, dei listelli sottotegola
- i giunti tra pannelli e muri sono resi stagni
- i correnti sono interrotti
- si utilizzano pannelli di isolamento termico in fibre
- la sottocopertura è interrotta.

Dispositivo di protezione contro il rumore, posto al di sopra di una chiusura di separazione tra due appartamenti.


fig.3





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