Le travi a vista riscoperte dall'architettura per il tocco di calore che infondono...
fonte: Il giornale di Brescia
Nelle aree regionali nazionali dove la tradizione costruttiva in legno è ancora viva ed il materiale è facilmente reperibile, la struttura in legno continua ad essere progettata e realizzata fornendo sempre ottime prestazioni. L'impiego del legno è inoltre particolarmente considerato nel settore del recupero del patrimonio edilizio esistente, non solo per una sua compatibilità storica, ma anche per la facilità di accostamento con gli stili rustici che spesso si trovano nelle costruzioni più datate. Anche con questo tipo di struttura le soluzioni di isolamento dipendono dal tipo di manto di copertura e dalla realizzazione della ventilazione sottotegola.
Per ottenere una buona ventilazione della copertura, come diffuso nella tradizione costruttiva trentina, è possibile realizzare il tetto con due parti di copertura ben distinte fra di loro per ottenere l'intercapedine di ventilazione: la prima parte della copertura, sul lato verso l'ambiente abitato, ha la funzione di chiusura e di coibentazione termica; la seconda verso l'esterno, ha l'esclusiva funzione di manto di tenuta all'acqua. Gli strati che compongono la struttura descritta dall'interno verso l'esterno sono la struttura portante (travi in legno e tavolato in perline oppure solaio in laterocemento), la membrana impermeabile all'acqua, ma permeabile al vapore nelle strutture in legno, e l'isolamento termico.
È preferibile che questo strato sia continuo evitando la presenza di ponti termici in corrispondenza dei controlistelli (nel caso si opti comunque per questa soluzione è importante l'utilizzo di lastre isolanti rigide per evitare il rischio di insaccamento nel caso dell'utilizzo di materiali morbidi).
I listelli distanziatori, che permettono la formazione di una camera d'aria, non devono superare tra loro la distanza di 50 mm, così che lo spessore dell'intercapedine d'aria dovrebbe aumentare in funzione della maggiore lunghezza della falda e minore pendenza della stessa.