Concluso il corso promosso dalla
Fondazione dell’Ordine etneo
CATANIA – Alla professionalità
e alla preparazione degli Ingegneri etnei si aggiunge un’altra prerogativa: la
tempestività. Si conclude oggi 11 marzo 2011, infatti, il corso di “Ingegnere
conciliatore” che di fatto permetterà a 30 professionisti di esercitare tale ruolo
sin dal prossimo 20 marzo, data in cui numerose controversie dovranno
“transitare” per legge dalla mediazione
prima di arrivare al processo civile.
Un risultato che è stato
possibile raggiungere grazie all’attenzione che l’Ordine di Catania e la sua
Fondazione dedicano ai propri iscritti: sono i primi nel Sud Italia ad offrire
infatti un momento di formazione che si traduce in un’occasione di lavoro,
consentendo fin da subito agli ingegneri il raggiungimento di nuove mete
lavorative.
«Il plauso dell’Ordine –
sottolinea il presidente Carmelo Maria
Grasso – va alla nostra Fondazione, che ancor prima del termine di scadenza
permette a trenta nostri ingegneri di esercitare un’attività che si prefigura
di prestigio, consentendo anche di ampliare gli
sbocchi lavorativi».
Esprime soddisfazione anche il
presidente della Fondazione Santi Maria
Cascone, sottolineando «la connotazione etica, formativa e il grande valore
sociale che caratterizza il ruolo che i nostri ingegneri presto saranno
chiamati a ricoprire». E a conferma del grande riscontro da parte dei
professionisti etnei, arriva anche la notizia di un “bis”: a giugno infatti si
svolgerà un’altra edizione del corso, per soddisfare le numerose domande di
partecipazione giunte alla Fondazione.
«La squadra dei primi 30
ingegneri conciliatori professionisti è pronta per scendere in campo» concludono
i due presidenti.
Questo
l’elenco degli Ingegneri conciliatori riconosciuti dal ministero della
Giustizia: Abate
Aldo, Adamo Massimo, Aiello Marco, Bellino Serenella, Cascone Santi Maria,
Consoli Dario, Corsaro Giuseppe, Di Mauro Filippo, Di Mauro Francesco, Di Paola
Giuseppe, Garozzo Rosario, Giorlando Salvatore, Grasso Carmelo Maria, Ingrassia
Salvatore, La Macchia Filippo, Librante Angelo, Martello Davide, Matafù
Vincenzo, Minafra Marcello, Montanaro Luigi, Morsello Francesco Antonino,
Pampallona Giovanni, Passarelli Anna Maria Chiara, Petralia Francesco, Raciti
Giuseppe, Saliniti Giacomo, Scaccianoce Mauro, Scandura Salvatore Rosario,
Sorbello Antonio, Spartà Vincenzo.
11 marzo 2011
