Domani, 29 gennaio alle
9.00, incontro sul tema della domotica
CATANIA –
Anche da un seminario formativo prevalentemente tecnico - come quello
organizzato ieri dalla Fondazione
dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Catania sui “Sistemi di facciata a parete ventilata”
– emerge una tematica importante per l’opinione pubblica: il divario tra Nord e
Sud riguardo le innovazioni edilizie.
«Gli
ingegneri siciliani e catanesi sono competenti allo stesso modo dei colleghi
del Nord Italia – ha affermato il presidente della Fondazione Santi Maria Cascone – ciò che necessita
allora è estendere la formazione tecnologica a tutti coloro che partecipano
alla costruzione dei progetti. Edifici più belli ed efficienti concorrono in
modo sostanziale al miglioramento della qualità di vita». Non a caso un’azienda
romagnola, la Marazzi Group, ha accolto l’invito della Fondazione di istruire tramite
un seminario i professionisti nostrani «per favorire anche in questo territorio
l’impiego diffuso di materiali e impianti di ultima generazione» ha dichiarato
il responsabile per l’Area Sicilia della stessa azienda Alberto Compagnoni.
E di
innovazione tecnologica in ambito edilizio si parlerà anche durante un altro
seminario promosso dalla Fondazione che si svolgerà domani – sabato 29 gennaio alle 9.00 nella sede dell’Ordine (via
Vincenzo Giuffrida 202, Catania) – sul tema della domotica. «Fino ad oggi i
confort tecnologici presenti all’interno delle case sono installati a parte,
dopo la costruzione delle strutture – ha sottolineato Cascone – la nuova
frontiera invece consiste nel fornire sistemi integrati direttamente nella progettazione
dell’edificio, come ad esempio i sistemi di protezione perimetrale che “fanno
da guardia” alle nostre abitazioni».
All’incontro
interverranno anche il presidente degli Ingegneri etnei Carmelo Maria Grasso,
il segretario delle Fondazione Alfio Grassi, e numerosi esperti del settore.
28 gennaio
2011